06 Lug 2022

Sentenza della Corte Suprema degli USA riguardo all’aborto

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Presa di posizione del CNDI a seguito della Sentenza della Corte Suprema degli USA riguardo all’aborto

 

In questi giorni si è assistito e si assiste ad un dibattito sulla storica Sentenza della Corte suprema degli Stati Uniti d’America che ha abolito una propria sentenza, Roe v Wade, con cui nel 1973, basandosi sul 14° emendamento della Costituzione, aveva legalizzato l’aborto.

Nell’attuale sentenza si legge “la Costituzione non definisce il diritto all’aborto”: il diritto all’aborto, quindi, non è protetto dalla Costituzione e di conseguenza non è più un diritto Federale.

In attesa di vedere come i singoli Stati vorranno applicare le loro leggi in materia, il Consiglio Nazionale delle Donne Italiane, che da sempre è a fianco delle donne perché i loro diritti siano rispettati e perché quanto guadagnato dopo anni di lotte non venga disperso nel giro di un secondo, esprime il proprio sconcerto e la propria solidarietà alle donne, alle famiglie, che vedono ora a rischio la loro vita e la loro salute, venendo violato il diritto alla libera scelta di ciò che attiene alla sfera più intima dell’individuo.

Questa posizione trova sostegno nella Risoluzione recentemente votata alla 36° Assemblea Generale dell’International Council of Women, cui il CNDI è affiliato, nel maggio scorso, “Aborto, un fragile diritto”, con la quale, dopo aver ricordato come l’aborto non sia accessibile su scala mondiale e che più della metà sono fatti clandestinamente ed in precarie condizioni di sicurezza, si invita, tra l’altro, a cooperare con altre Associazioni per combattere ogni limitazione al diritto all’aborto.

La Presidente Ornella Cappelli

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